AVVENIRE – Giovedi 13 settembre 2007

DAGLI USA LA TESTIMONIANZA DI MADRE CABRINI

Sono tornati a Lodi i 50 pellegrini guidati dal Vescovo Mons.Merisi sulle orme della loro santa, emigrata a fine 800. Viaggio alla scoperta della spiritualità attraverso le opere da lui fondate oltreoceano.

Si è concluso il pellegrinaggio diocesano di cinquanta lodigiani negli Stati Uniti sulle orme di Santa Francesca Cabrini. Un viaggio guidato dal Vescovo: “e’ stato un pellegrinaggio sulle orme di una santa che testimonia nel nostro tempo una spiritualità fatta di opere, che annunciano il Vangelo in Italia e nel mondo”. Fra gli incontri avvenuti, quello coll’ Osservatore Permanente della Santa Sede all’ONU Mons.Celestino Migliore. Da segnalare la visita alla Cabrini High School nel santuario dove si trova il corpo della Cabrini, e la toccante preghiera corale dei lodigiani a Ground Zero per ricordare le vittime dell’attentato dell’11 settembre 2001, ed insieme le vittime di tutte le guerre e di tutti i terrorismi. Inoltre c’è stata la visita al Nunzio Apostolico in USA Mons.Pietro Sambi: “è stato un incontro significativo – ha spiegato il direttore dell’Ufficio Turismo della Diocesi di Lodi don Gianfranco Rossi – perché abbiamo capito dalle sue parole l’alto impegno di testimonianza in cui è impegnata la Chiesa negli Stati Uniti”. La stessa testimonianza portata avanti da Santa Francesca Cabrini nella sua vita. “Durante il viaggio abbiamo compreso meglio la spiritualità della Santa ed abbiamo toccato con mano i percorsi compiuti da lei in America, il suo impegno per la promozione e l’evangelizzazione dei popoli”. Da ricordare: il primo viaggio fatto da lei a New York è stato nel 1889, e in quella città fonda una scuola e un orfanotrofio per i bambini degli immigrati italiani. Pochi anni dopo, apre a New York il Columbus Hospital, e con lo stesso nome ne apre un altro a Chicago, dove muore il 22 dicembre 1917 a 67 anni. Lascia in eredità 67 fondazioni nei due continenti in cui ha svolto la sua opera missionaria, e un esercito di 1300 suore. La Madre viene beatificata da papa Pio XI il 13 novembre 1938, e canonizzata da papa Pio XII il 7 luglio del 1946. Nel 1950 lo stesso Pontefice la proclama “Patrona degli immigrati”.